Colera, caso confermato in Italia: attenzione a questo sintomo, si trasmette così… (1 / 2)

Colera, caso confermato in Italia: attenzione a questo sintomo, si trasmette così…

Il colera è una patologia infettiva acuta causata dal batterio Vibrio cholerae, che colpisce l’intestino e si trasmette principalmente attraverso l’ingestione di acqua o cibo contaminati. Epidemie di colera si verificano frequentemente in regioni colpite da conflitti, calamità naturali o situazioni di emergenza umanitaria..

Nei casi più severi, la patologia può risultare fatale nel giro di poche ore a causa dello shock ipovolemico. Il colera si diffonde soprattutto in aree con scarse condizioni igienico-sanitarie, dove l’accesso ad acqua potabile sicura è limitato.  L’Africa subsahariana, l’Asia meridionale e alcune zone dell’America Latina sono tra le aree più colpite.

La prevenzione del colera si basa su una combinazione di miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie, accesso ad acqua potabile e vaccinazione. Esistono vaccini orali efficaci che offrono una protezione temporanea contro la patologia, particolarmente utili in contesti ad alto rischio.

L’ultima grande epidemia si verificò nel 1973 a Napoli, quando il batterio fu importato da viaggiatori provenienti da aree endemiche. L’epidemia, sebbene contenuta rapidamente grazie ai progressi della medicina e delle condizioni igieniche, causò 24 decessi e mise in luce le persistenti disuguaglianze sociali e sanitarie nel Paese.

Sebbene quasi del tutto arginato, lo spauracchio del Colera è ancora in agguato. Proprio in queste ore è stato confermato un caso in Italia, mettendo in allarme il nostro sistema sanitario. E’ importante innanzitutto saper riconoscere i sintomi di questa patologia. Attenzione soprattutto ad un campanello d’allarme: ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.