Cinzia Pinna, la collega rompe il silenzio: "Cosa facevano quella sera…" (2 / 2)

Donnette, una collega di Cinzia Pinna,  è stata tra le ultime persone ad avere visto la 33enne viva la sera dell’11 settembre. Questo il suo racconto:  “Ero con lei nello stesso locale, il “Bianco e Rosso” di Palau. Ma non siamo andate via insieme e me ne rammarico, l’ho lasciata davanti al locale perché lei voleva restare lì”-

Donnette e Cinzia Pinna erano colleghe, proprio in quell’hotel a quattro stelle, da 10 giorni. Facevano entrambe le cameriere nel ristorante della struttura alberghiera. Questo il racconto di Donnette, riguardo quella maledetta sera: “Cinzia era una brava collega ma quando beveva perdeva la testa. Urlava, si agitava. Quella sera dell’11 settembre avevamo finito alle 23 il nostro turno. Le avevo detto che uscivo con i colleghi, mi aveva detto che pure lei sarebbe andata fuori”.

Si sono incontrate al locale e Cinzia è arrivata dopo di lei,  con  a una birra in mano,  agitata,  alterata e gridava , al punto che Donnette non capiva cosa dicesse. L’ha vista da  sola, mentre con lei c’erano i colleghi e le colleghe dell’hotel. Quando gli è stato chiesto se ha mai visto Cinzia  col reo confesso Emanuele Ragnedda, la donna ha dichiarato di aver visionato solo la sua foto ma  he non lo conosceva e che non l’ha mai visto con Cinzia.

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Riguardo la conclusione della serata, Donnette ha detto: “Il locale alle 2 del mattino ha chiuso e io sono andata via con le altre colleghe, lei era ancora lì davanti. Le ho detto “Ciao Cinzia, mi raccomando domani alle 10,30 abbiamo il turno al bar”.  Donnette e Cinzia si sono abbracciate e Cinzia è  rimasta lì.

Il giorno dopo? Queste le parole della collega: “Noi tutte dormiamo negli alloggi dell’hotel, nella mia stanza c’era anche Cinzia. Quando mi sono svegliata non l’ho vista nel letto e l’ho chiamata, non rispondeva. Le ho mandato un messaggio ma niente”. Quando le  è stato chiesto cosa ha pensato del silenzio di Cinzia, Donnette ha dichiarato di non essersi impensierita subito, in quanto due giorni prima Cinzia le aveva detto  di essere  con un amico che lei non ha mai conosciuto. “Mi aveva mandato un messaggio: “Sono con un amico, tranquilla. Tutto bene”” ha specificato la collega, aggiungendo che Cinzia la notte aveva  dormito con lui. Quando  il giornalista le ha chiesto se fosse Ragnedda,  la donna ha risposto: “Non lo so”.