Oggi, 17 giugno, ha preso il via l’incidente probatorio sul delitto di Garlasco che, a distanza di 18 lunghi anni, continua a riservarci clamorosi colpi di scena. Parliamo di un giorno molto importante, dal momento che due grandi esperti, la genetista Denise Albani e il dattiloscopista Domenico Marchigiani , nominati dal gip di Pavia, avranno un confronto con i consulenti delle parti.
Esso servirà ad analizzare i nuovi reperti, gli elementi che, in una prima indagine, avevano avuto un esito incerto, ma anche le impronte dei palmi delle mani e il Dna.
Su tutto questo vertono le nuove indagini in cui l’unico indagato è Andrea Sempio, per concorso in delitto con Alberto Stasi ed è su di lui che si sta concentrando il lavoro della Procura di Pavia.
Sempio, amico del fratello della ventiseienne Chiara Poggi, fatta fuori il 13 agosto 2007 a Garlasco, dal suo canto, si è sempre continuano a dichiarare innocente e della sua innocenza, del resto, è convinta tutta la famiglia della 26enne deceduta, la quale ritiene che il colpevole sia solo uno, Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di reclusione e oggi in semilibertà.
Nel delitto di Garlasco, però, ora è spuntata una nuova impronta che si ritiene essere quella del killer. Non ci resta che vedere insieme cosa sta succedendo, nella pagina successiva del nostro articolo, sulla base degli ultimissimi aggiornamenti in merito al caso.