Sta destando moltissimo clamore mediatico la vicenda che vede protagonista Chiara Ferragni, moglie del cantante Fedez e una delle influencer e imprenditrice digitale tra le più seguite al mondo.
Come si sa suo malgrado la Ferragni è stata coinvolta in una vicenda abbastanza complessa e delicata, che potrebbe avere dei risvolti molto pesanti per lei. Si tratta della vicenda dei panettoni a marchio Chiara Ferragni prodotti dalla Balocco che nel periodo di Natale 2023 sono stati venduti in tutta Italia.
Da quanto emerge dalle indagini condotte dall’Antitrust, che ha multato l’imprenditrice digitale e la stessa Balocco per la cifra di un milione di euro, la Ferragni dovrà rispondere di “pratica commerciale scorretta” in quanto ella avrebbe lasciato intendere ai consumatori che il ricavato delle vendite del pandoro sarebbe stato devoluto a favore dell’ospedale Regina Margherita di Torino.
Il pandoro, prodotto dalla Balocco, come si ricorderà era griffato proprio con il marchio della Ferragni. Anche per il Codacons quanto accaduto è gravissimo in quanto la Ferragni avrebbe sfruttato “un tema delicato come i bambini malati di neoplasie e la beneficenza per attività commerciali tese unicamente a determinare guadagni per società private”.
Per questo il Codacons nella giornata del 18 dicembre ha presentato un esposto “affinché valutino l’apertura di una indagine per possibili profili penali a seguito della sanzione inflitta dall’Antitrust”. Si chiede anche il sequestro dei conti correnti delle società facenti capo a Chiara Ferragni “a tutela delle azioni di rivalsa dei consumatori che hanno acquistato il pandoro griffato” – questa la nota del Codacons.
La vicenda però non è destinata a terminare neanche dopo il video di scuse della Ferragni.