Chi è il pilota dell’aereo delle Frecce Tricolori che si è schiantato ieri (1 / 2)

Chi è il pilota dell’aereo delle Frecce Tricolori che si è schiantato ieri

 

Un grave fatto di cronaca si è verificato nel pomeriggio del 16 settembre all’aeroporto di Torino-Caselle, dove un velivolo delle Frecce Tricolori dell’Aeronatica Militare è precipitato al suolo. Ancora sono poco chiare le dinamiche che hanno portato al sinistro. Dalle prime informazioni che arrivano dal Piemonte, pare che l’aereo sia precipitato in fase di decollo. In aria avrebbe incontrato uno stormo di uccelli, il pilota avrebbe quindi perso il controllo.

Il velivolo della Pattuglia Acrobatica stava effettuando assieme agli altri aeromobili una esercitazione in vista dello spettacolo che doveva tenersi nella mattina del 17 settembre all’aero club di Torino-Collegno nell’ambito del centenario dell’aeronautica Militare. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi.

Purtroppo si apprende del decesso di una piccola bambina di 5 anni, che sarebbe stata coinvolta nel sinistro con tutta la sua famiglia. Grave anche il fratellino di quest’ultima, di 9 anni, trasportato d’urgenza al Cto del capoluogo piemontese.

La bimba si trovava a bordo di un’auto con l’intera famiglia. Un videoamatore stava riprendendo l’esercitazione delle Frecce e ha ripreso tutto il momento del sinistro. Si vedono chiaramente alcune auto passare accanto alla pista protetta da un muro, mentre sullo sfondo arrivano gli aerei delle frecce. Ad un certo punto uno di questi si nota chiaramente perdere quota, mentre il pilota apre l’abitacolo e si lancia con il paracadute.

La pattuglia delle Frecce Tricolori, di cui faceva parte il velivolo precipitato, era attesa per le 17 all’aero club di Vercelli. Lo spettacolo di domani è stato annullato in segno di lutto, mentre i 4.000 spettatori che aspettavano la Pattuglia Acrobatica a Vercelli sono stati avvistati che il tutto è annullato.

Nella prossima pagina andremo però a vedere chi era il pilota delle Frecce Tricolori. L’accaduto ha generato sentimenti davvero molto particolari in tutta la nazione, erano giorni che a Torino doveva essere di festa.