Non si è avuto il tempo nemmeno di metabolizzare il dolore della dipartita. Per quello occorreranno mesi, anni. Ognuno ha le sue tempistiche ma una cosa è certa: con la morte di Maurizio Costanzo se n’è andato un pezzo di storia della televisione italiana.
Eravamo abituati a vederlo alla conduzione del suo Maurizio Costanzo Show, alle sue interviste pungenti, ironiche, alle punzecchiature degli ospiti sul palco del Parioli, ai siparetti con Maria De Filippi.
Poi, come un fulmine a ciel sereno, il 24 febbraio, un comunicato dell’ufficio stampa di Costanzo ha annunciato la sua dipartita, presso la clinica romana Paideia.
Complicanze insorte dopo un intervento di routine, peraltro perfettamente riuscito, lo hanno strappato all’affetto dei suoi cari. Strazianti le immagini della camera ardente, per non parlare di quelle del funerale.
Un dolore immenso, per il mondo dello spettacolo, del giornalismo, della cultura in generale, quello legato alla scomparsa di Maurizio. Riguardo a C‘è posta per te, sappiamo con certezza che andrà in onda stasera. Ma vediamo qual è la decisione della Mediaset