C’è il riscontro tra le chiazze trovate poco lontano da casa Cecchettin e il Dna di Giulia (1 / 2)

C’è il riscontro tra le chiazze trovate poco lontano da casa Cecchettin e il Dna di Giulia

Sono giorni di grande apprensione in Italia per la scomparsa di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, due ex fidanzatini appena 22enni e compagni di corso a Ingegneria biomedica a Padova. Di loro si sono perse le tracce da sabato sera, quando sono stati visti per l’ultima volta in un parcheggio mentre litigavano animatamente.

Immediatamente si è attivata un’imponente macchina delle ricerche che si è messa sulle tracce dei due giovani, cercando di ripercorrere minuziosamente i loro ultimi spostamenti. Continuano instancabilmente le ricerche dei due giovani, l’ultimo avvistamento della Fiat Grande Punto nera di Filippo Turetta risale a domenica scorsa, quando i rilevatori elettronici di targhe hanno registrato il passaggio della vettura in provincia di Pordenone.

Da allora le ricerche non hanno portato ancora a nulla di significativo. I due 22enni sembrano essere spariti improvvisamente nel nulla, suscitando grande angoscia nei loro famigliari. L’allarme è scattato proprio domenica mattina, con la denuncia presentata dal papà di Giulia, che non l’ha vista rincasare.

La 22enne avrebbe dovuto discutere la tesi di laurea nella giornata di oggi, giovedì 16 novembre,  per cui si tende ad escludere un allontanamento volontario della ragazza. Pochi giorni fa c’era stato un inquietante aggiornamento sul caso: in una zona industriale a Fossò, a circa 3 km e mezzo dal luogo dall’abitazione di Giulia, erano state rinvenute da alcuni operai che lavoravano nella zona alcune tracce di sangue sull’asfalto e ciocche di capelli.

Immediatamente la scientifica si è messa al lavoro per prelevare dei campioni per compararlo con il Dna dei ragazzi. Gli inquirenti hanno in mano il dna di Giulia, ricavato da suppellettili e/o indumenti e si attendevano proprio in queste ore i risultati della comparazione. Non ci sono più molti dubbi sui resti rinvenuti: scopriamo cosa è stato scoperto nella pagina successiva.