In Italia ci sono dei casi di cronaca che fanno parlare la pubblica opinione anche a distanza di tempo dai loro accadimenti. Si tratta spesso di episodi che hanno a che fare ad esempio con scomparse misteriose, oppure, peggio ancora, con delitti efferati che sconvolgono intere comunità.
Uno di questi è sicuramente l’omicidio di Saman Abbas, la ragazza uccisa a Novellara (Reggio Emilia) nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio 2021. La giovanissima aveva rifiutato un matrimonio combinato, e per questo sarebbe stata ammazzata da alcuni suoi stessi famigliari. Per il delitto sono attualmente imputati cinque famigliari della ragazza.
Si tratta dello zio Danish Hasnain, i cugini Ikram Ijaz e Numanhulaq Numanhulaq, il padre Shabbar Abbas e la madre Nazia Shaheen, accusati tutti di concorso in omicidio. Sarebbero stati anche loro ad occultare il cadavere della ragazza, trovato a novembre 2022 in un casolare situato proprio vicino la casa dove la ragazza viveva con la famiglia.
Saman è stata cercata invano per un anno e mezzo, poi all’improvviso è arrivata la svolta sul caso con il ritrovamento del cadavere. I genitori al momento si trovano in Pakistan, Abbas è agli arresti mentre la madre della giovane risulta ancora latitante .
Gli inquirenti stanno ancora scavando nella vita della famiglia per capire perché si sia arrivati a tanto, nel frattempo a febbraio 2023 è cominciato in Italia il processo per le persone imputate del macabro delitto, e proprio durante una delle udienze è emerso qualcosa di inedito.