Continuano a tutto spiano le indagini sul decesso di Pierina Paganelli la pensionata trovata senza vita nel garage di in un condominio di via del Ciclamino a Rimini. Sono passati diversi anni da allora è il caso sembra essere l’ennesimo giallo.
Nonostante dietro le sbarre sia finito un sospettato, ovvero Louis Dassilva, da piĂą parti si teme che la soluzione sul caso non arrivi a stretto giro. Ci sono infatti diverse situazioni ancora da analizzare bene questo in quanto il caso si sta rivelando piĂą complesso del previsto.
Un caso che sta appassionando gli italiani da moltissimi mesi e sul quale sono ancora accesi i fari della Procura. Si vuole capire infatti come mai a Pierina sia stata tolta la vita. E che siano state terze persone a togliere la vita alla donna lo si era capito già nei primissimi momenti dell’accaduto.
Pierina venne trovata senza vita da Manuela Bianchi nuora della Paganelli. Proprio lei fu a chiamare i carabinieri che in pochissimo tempo si portarono sul posto. I rilievi fecero capire subito che alla donna fosse successo qualcosa di brutto e per questo cominciarono ad indagare sull’accaduto.
Indagini che fino ad ora hanno portato appunto a iscrivere nel registro degli indagati sia Louis Dassilva che Manuela Bianchi attualmente indagata per favoreggiamento.
Ma quello che si è saputo adesso sul figlio della Paganelli rischia di riscrivere completamente il caso, una notizia agghiacciante che nessuno si sarebbe mai aspettato a questo punto delle indagini.