Caso Pierina Paganelli, la moglie di Louis rompe il silenzio (1 / 2)

Caso Pierina Paganelli, la moglie di Louis rompe il silenzio

Il caso Pierina Paganelli ha scosso fortemente il mondo della cronaca nazionale. Specie in questi ultimi giorni, non si fa che parlare di quanto la povera pensionata 78enne ha subito. Alla donna è stata tolta la vita la notte del 3 ottobre, con 29 colpi, inferti nel garage di casa, sino alla scoperta del suo corpo esanime, al mattino seguente.

E’ stata la nuora, Manuela Bianchi, che aveva una relazione extraconiugale con Louis Dassilva, arrestato per l’omicidio di Pierina, a fare la macabra scoperta.

Il gip ha fatto scattare le manette nei confronti del senegalese poiché ritiene che sussistano tre aggravanti: la commissione del reato per futili motivi, l’ aver agito con crudeltà nei confronti di Pierina, l’aver approfittato di condizioni di tempo, di luogo e di persona, tali da ostacolare la privata difesa.

A incastrare Dassilva, la ripresa di una telecamera di via Ciclamino che, alle 22,17, ha immortalato proprio lui che camminava in direzione del portone del civico 31 e l’unico abitante di colore nel condominio 31era proprio lui, che invece aveva sempre sostenuto di essere rimasto a casa dalle 20 del 3 ottobre sino alle 8 del mattino successivo.

Ora la moglie di Louis Dassilva ha rotto il silenzio e le sue parole hanno fatto molto rumore, a pochi giorni dall’arresto del marito. Vediamo insieme cosa ha dichiarato, in dettaglio, nella seconda pagina del nostro articolo, poiché si tratta di confessioni davvero forti.