A pochi giorni dall’arresto del marito, Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dassilva, ha rotto il silenzio, difendendo il marito a spada tratta. Lo ha fatto direttamente dinnanzi a milioni di italiani, in una lunga intervista rilasciata a Pomeriggio 5, spiegando la sua verità dei fatti.
La donna, in particolare, si è concentrata sul biglietto aereo per il Senegal, che è stato considerato dagli inquirenti come un indizio della volontà dell’uomo di fuggire dopo aver tolto la vita a Pierina Paganelli.
La Bertolucci ha dichiarato: “Quel biglietto aereo per il Senegal esiste da agosto 2023, quando è successo il fatto a ottobre se lui avesse avuto intenzione di fuggire lo avrebbe potuto fare anche la settimana dopo la prima Sit, tra l’altro il biglietto era per entrambi. Noi siamo andati invece in agenzia e lo abbiamo bloccato. Per il ritorno invece era previsto il rimborso, lo abbiamo bloccato entro gennaio e infatti ce l’hanno rimborsato. Ecco perché adesso figura un biglietto aperto”.
Louis Dassilva è finito in manette il 16 luglio e e il movente del delitto risiederebbe, secondo gli inquirenti, nella relazione extraconiugale del senegalese con la nuora di Pierina, Manuela Bianchi, che la Paganelli avrebbe potuto intralciare.
Valeria Bartolucci, ai microfoni di Pomeriggio 5, ha speso delle parole anche per la Bianchi, amante del marito, ed è stato impossibile non notarle poiché proferite in diretta tv. Su Manuela Bianchi, la Bertolucci ha dichiarato: “Una delle persone più abiette che io abbia mai conosciuto. Una persona che non ha un principio morale, una dignità. Usa e sfrutta tutti.” Ad ogni modo, Valeria continua a difendere il marito a spada tratta, in queste ore così concitate.