Caso Palermo, uno dei ragazzi ha confessato: cosa è emerso (1 / 2)

Caso Palermo, uno dei ragazzi ha confessato: cosa è emerso

Sui principali quotidiani nazionali, continua a tenere banco la tremenda vicenda di Palermo. 7 ragazzi, tutti giovanissimi, avrebbero violentato una studentessa 19enne, che ha denunciato  quanto le è stato fatto, portando all’arresto del branco. Il caso ha subito suscitato grande clamore mediatico e via social che, di ora in ora, continua ad arricchirsi di particolari davvero tremendi.

Sono giorni intensi per gli inquirenti che hanno l’arduo compito di ricostruire l’intera vicenda e si spera che possano emergere elementi in grado di facilitare meglio il lavoro di chi si sta occupando di questo tremendo caso di cronaca che ha scosso gli italiani.

Angelo Flores, colui che ha ripreso l’abuso, Gabriele Di Trapani, Cristian Barone, Christian Maronia, Samuele La Grassa, Elio Arnao, e un altro settimo indagato, minorenne all’epoca dell’abuso,  hanno un’età compresa tra i 18 e i 22 anni. Tutti sono finiti in manette.

Stando al racconto fornito dalla ragazza, il 7 luglio si trovava alla Vucciria, assieme ad una sua amica che è andata via. Una serata, quella, in cui lei aveva bevuto diversi cocktail e incontrato Angelo Flores, ritenuto il capo branco.  La  19enne,  presa sotto braccio dai ragazzi oggi reclusi,  sorretta in quanto per aver l’alcol non si reggeva in piedi, è stata condotta al Foro italico, teatro della triste vicenda.

Uno dei sette ragazzi indagati ha confessato. Vediamo insieme cosa è emerso dalle sue dichiarazioni, in dettaglio, nella seconda pagina del nostro articolo.