Reduce da una controversa intervista rilasciata la settimana scorsa a Silvia Toffanin, ecco che la croata torna subito a far parlare di sè. Ancora una volta, sono i social il mezzo tramite il quale, oramai, tutti i Vip amano dare spettacolo e fare scalpore. Così, la bella Nina Moric, evidentemente ancora poco lucida, la scorsa notte ha pensato bene di pubblicare delle stories su Instagram in cui lancia un appello disperato.
Fa davvero discutere questa uscita della Moric, anche se insieme all’ex marito Corona, non sono nuovi ad intemperanze di questo tipo. Tuttavia, nessuno poteva aspettarsi un annuncio così clamoroso, destando notevole preoccupazione per le condizioni in cui si troverebbe il figlio Carlos.
Ecco cosa ha detto
Un appello disperato, una richiesta accorata di aiuto rivolta ai suoi tanti follower per salvare il figlio Carlos dalle grinfie del padre, Fabrizio Corona. Uno sfogo davvero confuso quello della Moric, avvenuto oltretutto nel cuore della notte, che hanno mandato in subbuglio i social.
Gravissime le accuse all’ex marito, ecco come si è espressa la show girl croata: “Essendo magone (probabilmente voleva scrivere maggiorenne) non posso chiamare le forze dell’ordine. Ma qualcuno che ha umanità deve fermare Fabrizio Corona. Sì che siete in tanti ad essere truffati da parte sua. Purtroppo chiedo la sua carcerazione, Carlos deve essere salvato”. Un appello molto forte ma poco chiaro, più che voler salvare il figlio, la bella Nina sembra voler infierire su Corona. Continua infatti dicendo: “Denunciatelo, vi prego. Da madre vi prego“.
Che i due non si fossero lasciati nel migliore dei modi è cosa risaputa, tuttavia, lasciano davvero a bocca aperta parole così forti nei confronti dell’ex marito. A tranquillizzare tutti circa la sua reale situazione, è lo stesso Carlos che, dopo aver fatto gli auguri al padre per il compleanno, interviene così a stemperare la tensione: “Mi dispiace per quello che ho visto uscire dai siti, e niente sono le solite liti famigliari, ma ome vedete sto bene, sono con il mio papà e sto bene“. Insomma, questa volta, forse la madre ha un po’ esagerato.