Sono giorni molto particolari quelli che sta vivendo la comunità di Roncade, in provincia di Treviso, dove come ben sappiamo si sta vivendo il lutto di Carlo Panizzo il piccolo bimbo di 6 anni deceduto annegato a Cavallino Treporti nel veneziano.
Da quanto appreso il piccolo si trovava assieme ai suoi genitori in spiaggia quando per cause che sono ancora al vaglio degli inquirenti sarebbe sparito dalla vista della madre e si sarebbe diretto verso i frangiflutti per giocare. Qui sarebbe successo l’irrepararabile con Carlo che è sparito.
La madre non lo ha più visto e a nulla è valso l’aiuto delle centinaia di bagnanti che hanno fatto una catena umana lunga centinaia di metri in modo da spingersi quanto più possibile in mare. Di Carlo non vi era nessuna traccia almeno fino a notte fonda quanto è stato capito che qualcosa era stato trovato.
E infatti si trattava del corpo del piccolo Carlo. Carlo giaceva sotto ai frangiflutti ormai senza vita. Per rintracciare il corpo del piccolo è stato necessario avvalersi di sofisticati sistemi di ricerca come un roboto che per ore ha scandagliato il fondale alla ricerca di Carlo.
Il ritrovamento del corpo senza vita del piccolo ha causato ovviamente una ondata di dispiacere in tutto il nostro Paese, e ovviamente sia nella stessa Cavallino Treporti che a Roncade paese di origine appunto del piccolo e della sua famiglia, ora supportata dall’intera cittadina in questo difficile momento.
Nella prossima pagina del nostro articolo andremo a vedere che cosa è accaduto nessuno si sarebbe aspettato una situazione del genere molto importante anche per tutta la famiglia.