Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale gli esperti sono tutti d’accordo nel ritenere che si sia trattato di un sinistro che nessuno poteva prevedere. Infatti i pediatri hanno affermato che un bambino dell’età di Carlo può annegarein 30 secondo e andare in blocco cardiaco in 3 minuti.
La madre e la famiglia del piccolo sono ovviamente chiusi nel loro dispiacere. La madre non riesce a capire come Carlo possa essere sparito dalla sua vista, eppure era con lui in acqua. Nessuno dei bagnanti sembra inoltre essersi accorto di un bambino che vagava da solo o una osa del genere.
Adesso a parlare è la nonna del piccolo. “Sento ancora il suo respiro. Ora è il mio angelo che brilla nel cielo” – ha affermato Silvana Zago nonna del piccolo Carlo. La donna ha riferito che la madre è molto premurosa nei confronti dei figli e della famiglia e non avrebbe mai permesse ch accadesse niente al figlio.
La donna ha precisato di non aver un legame strettissimo con il nipote “lo accudivo, non avevamo un legame di natura consaguinea. Ma l’ho seguito fin dal primo giorno, quando sua mamma mi ha chiesto se potevo accudirlo quando non era a casa” – ha affermato la donna ancora incredula dinanzi all’accaduto.
Per quanto riguarda la madre del piccolo, Silvana ha affermato che “l’ho vista in questi giorni, mi ha abbracciato stretta. È una donna forte e una madre che ama i suoi figli, dà tutta l’anima per loro. Ora è difficile, ma non è sola: è circondata da persone che le vogliono tanto bene” – ha detto la Zago.
Attualmente la comunità ha avviato una raccolta fondi per aiutare la famiglia Panizzo e sono stati raccolti al momento circa 22mila euro.