Nelle ore in cui la routine di una città italiana sembrava scorrere senza scossoni, un gesto di quotidiana gentilezza si è trasformato nel preludio di un incubo. Le strade del capoluogo, solitamente tranquille e scandite dai ritmi lenti della provincia, sono diventate lo scenario di un cambiamento improvviso per una donna del posto.
Tutto è iniziato con un carico troppo pesante da trasportare, una di quelle piccole difficoltà che solitamente trovano soluzione nella solidarietà tra vicini o passanti. In quel momento di fragilità, si è palesata la figura di un uomo, un volto apparentemente pronto a offrire quel supporto necessario per raggiungere l’uscio di casa.
Il tragitto verso l’abitazione, pochi metri che separano lo spazio pubblico dalla sicurezza domestica, è stato percorso sotto un falso velo di normalità. Nulla lasciava presagire che, dietro quel braccio teso per aiutare con le borse, si nascondesse un’intenzione radicalmente diversa, pronta a divampare non appena varcata la soglia.Una volta all’interno delle mura protette, l’atmosfera è mutata in un istante raggelante.

Quello che doveva essere un semplice ringraziamento si è trasformato nel momento del panico, quando l’ospite inatteso ha rivelato la sua reale natura, trasformando l’abitazione in una trappola senza via d’uscita. La donna si è ritrovata proiettata in un abisso di paura, sopraffatta da chi, fino a pochi minuti prima, aveva recitato la parte del buon samaritano con inquietante naturalezza.Mentre il mondo esterno continuava a scorrere ignaro, tra le pareti di quell’appartamento si consumava un evento assurdo .
Un uomo, al parcheggio del supermercato, ha aiutato una donna a portare la spesa, poi l’ha presa e… vediamo insieme cosa è accaduto, in dettaglio, nella pagina successiva del nostro articolo.