Bus precipitato nel Po, la scoperta sull’autista (2 / 2)

Un pomeriggio da dimenticare, per gli italiani, quello di ieri, quando un bus è precipitato nel Po e avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori, in quanto il conducente, deceduto,  aveva appena lasciato  un gruppo di alunni delle elementari all’Egizio.

Alle 17:35, il mezzo turistico della Di Carlo Tours, in una frazione di secondo, ha impennato, per poi cadere del corso d’acqua,  di fronte a decine di turisti e persone che passeggiavano ai Murazzi.  Purtroppo il conducente, il 64enne   Nicola Di Carlo, è deceduto.

I canottieri, nonostante i tentativi di rianimazione,  non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto trapasso,  quando sono riusciti a portarlo a riva. Ma cosa ha determinato questo tremendo sinistro?

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Premettendo che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori se sul bus ci fossero stati ancora tutti gli alunni,  e che, per fortuna, l’uomo ha investito solo tre donne, senza che siano in gravi condizioni,   in quanto se la sono cavata con elle contusioni, in attesa che l’autopsia chiarisca la causa del decesso,  l’ipotesi accreditata è quella del malore del conducente.

Solo col malore,  si spiegherebbe infatti l’inusuale manovra del mezzo, che percorreva lungo Po Cadorna, il quale ha svoltato a destra in piazza Vittorio Veneto e si è successivamente mosso molto in retromarcia fino a precipitare nel fiume.  Il sindaco ha ribadito: «Le conseguenze avrebbero potuto essere ancora più gravi, in questo momento il pensiero e la vicinanza della Città vanno ai familiari della vittima».