Tre giorni. Per la piccola comunità, sono stati tre giorni di ricerche incessanti, di angoscia muta e di speranza che si assottigliava come la nebbia del mattino. Un velo di normalità era stato strappato via, sostituito da un’attesa insopportabile.
All’alba del quarto giorno, quando le energie erano al minimo storico, i soccorritori hanno concentrato gli sforzi su un’area, in particolare, che hanno scandagliato in lungo e in largo. Il piccolo, un bambino di soli 10 anni, era scomparso nel nulla, lasciando solo ipotesi e la disperazione dei suoi cari.
Mentre il sole timidamente illuminava la zona, un volontario si è bloccato d’improvviso, con l’orecchio teso, convinto di aver percepito un suono anomalo. Non si trattava di un grido o di un lamento forte, ma di un rumore appena percettibile, quasi un flebile gemito che arrivava da sotto i detriti accumulati.
Il silenzio che aveva avvolto le ricerche per settantadue ore si è spezzato in un istante assurdo, quando una voce flebilissima ha sotteso la richiesta di aiuto del piccolo che era vivo. Ma come era finito lì, imprigionato sotto terra? E’ stato questo interrogativo, l’inizio di un vero e proprio mistero.
Un bimbo di soli 10 anni è stato trovato sepolto vivo dopo 3 giorni dalla sua scomparsa ma cosa gli è accaduto? Ricostruiamo insieme il suo caso, in dettaglio, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che la sua storia ha scosso, nel profondo, milioni di utenti.