È una corsa contro il tempo quella in atto a Ventimiglia, dove da oltre 24 ore sono in corso le ricerche di Alain Barnard Ganao, un bimbo di 5 anni scomparso nella serata di venerdì nella frazione di Latte. Il piccolo, nato a Torino e di origini cinesi, era in vacanza con la famiglia presso il campeggio “Por la mar”, dove si sarebbe allontanato mentre il padre era impegnato a montare una tenda.
Le immagini delle telecamere di sorveglianza del campeggio hanno ripreso il bambino mentre lasciava l’area attorno alle 19:15. Un passante lo avrebbe notato nei pressi di un attraversamento pedonale e, ignaro della situazione, lo ha aiutato ad attraversare la strada pensando che stesse raggiungendo i genitori. Da quel momento, nessuna traccia concreta.
Nella notte le ricerche sono proseguite senza sosta, coordinate da Vigili del Fuoco e Protezione Civile, con il supporto di carabinieri, polizia, numerosi volontari e unità cinofile. In totale, una trentina le persone impegnate. Decisivo il supporto tecnologico: droni dotati di visori notturni e termocamere hanno sorvolato la zona, mentre i team TAS (Topografia Applicata al Soccorso) stanno mappando con precisione le aree già perlustrate.
Una possibile segnalazione, che sembrava promettente, è risultata infondata: una figura immortalata da una telecamera di sicurezza non era quella del piccolo Alain. Un colpo durissimo per familiari e soccorritori, ma le operazioni non si fermano. All’alba, i soccorritori hanno ripreso a battere palmo a palmo la zona, con la speranza che la luce del giorno possa offrire qualche indizio utile.
Al momento della scomparsa, Alain indossava una maglietta bianca e pantaloncini verdi. Chiunque abbia visto o notato qualcosa è invitato a contattare immediatamente le forze dell’ordine. In queste ore drammatiche, la comunità si è stretta attorno alla famiglia del bambino, mentre l’intero territorio resta con il fiato sospeso, sperando in un epilogo positivo.