Sono ore davvero buie, queste, per l’Italia, a causa di una tremenda notizia che, di botto, ha preso a circolare sui siti d’informazione, lasciando la nostra penisola letteralmente incredula e sconvolta. Purtroppo un bimbo di 10 anni ha perso la vita in provincia di Siracusa.
E’ annegato, dopo essere caduto all’interno di un pozzo, profondo 15 metri, e, di ora in ora, emergono dettagli, attorno alla dinamica dei fatti, che ci ricordano un’altra pagina della cronaca nera nazionale, quella del povero Alfredino Rampi, che è deceduto, nel Vermicino, nell’ormai lontano 1981.
Di ora in ora, le autorità, che stanno indagando per ricostruire tutto ciò che è successo con dovizia di particolari, hanno comunicato, a mezzo stampa, lo scenario nel quale il minore ha perso la vita.
Per il recupero della salma, è stata preziosa la collaborazione dei sommozzatori dei vigili del fuoco che non hanno potuto far altro che comunicare ai genitori del bimbo, la sua dipartita.
Vediamo insieme, in dettaglio, cosa è emerso sul bimbo di 10 anni che, nel primo pomeriggio di ieri, ha perso la vita, nella seconda pagina del nostro articolo, in modo da avere un quadro generale di quanto accaduto, sulla base degli ultimissimi aggiornamenti pervenuti a mezzo stampa, frutto delle dichiarazioni rese dal primo cittadino e dei racconti dei soccorritori.