Il mondo della cronaca nera, nazionale ed estera, ha l’arduo compito di mostrarci casi che hanno dell’incredibile, talmente forti da far venire la pelle d’oca. Si tratta di storie surreali, storie che rasentano l’assurdo, se non fosse che si tratta di cruda realtà.
Premettendo, dunque, che non ci troviamo dinnanzi all’ennesima bufala o fake news che dir si voglia, c’è un caso, divenuto, in men che non si dica, virale, facendo tuonare il popolo del web, pervaso da un’ondata di indignazione, rabbia, voglia di farsi giustizia con le proprie mani, senza attendere le lungaggini burocratiche.
Anche se ci si auspica che la giustizia faccia il proprio corso nel breve tempo possibile, è pur sempre vero che delle storie non vengono fuori all’improvviso ma, per puro caso, dopo diverso tempo, dopo mesi e mesi in cui si sono incassati traumi che rimangono indelebilmente nella nostra psiche.
Che la crudeltà umana non conosca limiti, è cosa nota e che, in questo mondo, non si abbia più il rispetto degli esseri umani, lo è altrettanto. Spesso, sono i fragili, sia per una questione meramente anagrafiche che per patologie serie, a correre i più grandi rischi, finendo nella rete di gente senza scrupoli.
Una bimba si è svegliata dal coma dopo diversi mesi, mostrando una lettera al papà … lettera che ha fatto emergere una brutta scoperta. Vediamo insieme, in dettaglio, cosa è accaduto, nella seconda pagina del nostro articolo.