Bimba si sveglia dal coma, mostra una lettera al papà ed avviene la brutta scoperta (2 / 2)

In un ospedale croato si è verificato uno sconcertante caso di cronaca nera che, in men che non si dica, si è diffuso sulle principali testate, lasciandoci senza parole, poiché, ancora una volta, di mezzo vi è una minore, una splendida bimba di soli 10 anni che avrebbe potuto essere nostra figlia, nipote, la figlia di una nostra cara amica.

Con lei il destino è stato davvero duro. La piccola si è svegliata dal coma dopo diversi mesi e, senza ancora riuscire bene a parlare, ha messo su una lettera al padre ,scrivendo di sentirsi letteralmente intrappolata nel suo corpo , dal momento che non riusciva a comandarlo ma aveva la perfetta percezione di quello che accadeva intorno a lei.

Un racconto assurdo, quello che il papà della minore ha letto, dal quale è emersa una verità agghiacciante. Preoccupato, insospettito, l’uomo ha deciso di contattare una psicologa che è riuscita a scavare nel vissuto della bimba. Grazie alla professionista, la piccola ha trovato la forza di raccontare tutto quello che le è successo,  le sensazioni che ha provato e quanta dannazione ha sentito nel capire che un infermiere abusava di lei mentre era in coma.

I carabinieri sono riusciti a trovare le prove che hanno portato l’infermiere in carcere. Sul suo cellulare, video delle violenze perpetrate ai danni della minore. Prove inconfutabili che lo hanno incastrato. Inevitabile l’ondata di indignazione dei familiari della vittima che hanno provato a farsi giustizia senza attendere i tempi legislativi.

Troppo forte la rabbia di chi ha appreso la vicenda. Anche in penitenziario, è sorvegliato a vista, dal momento che altri detenuti hanno provato a pestarlo. Tra le celle vigono regole severe: i bimbi e le donne non si toccano per nessun motivo al mondo.