Bimba di un anno perde la vita per il caldo in auto: il papà non ha retto (1 / 2)

Bimba di un anno perde la vita per il caldo in auto: il papà non ha retto

Una storia atroce, una di quelle che ci fanno venire la pelle d’oca ma  che, nello stesso tempo, ci impongono di riflettere, invece che emettere commenti e giudizi inopportuni, oltre che diametralmente errati rispetto alla realtà dei fatti. La cronaca nera nazionale ci ha riportato la storia di una piccola di un anno, deceduta dopo essere rimasta chiusa in auto, sotto il sole cocente, per diverse ore.

A dimenticarla, il padre, per un beffardo gioco del destino e per la bimba non c’è stato nulla da fare, complici le roventi temperature di questi giorni, legate all’anticiclone africano, che stanno stringendo in una morsa la nostra penisola. Dati alla mano, negli ultimi 25 anni, in Italia, sono 11 i minori deceduti in modo similare.

La bimba che ha perso la vita a Marcon, in provincia di Venezia, ieri, è la seconda  vittima, dopo l’entrata in vigore dell’obbligo  per i seggiolini, di avere dei sistemi anti abbandono per i bimbi fino ai 4 anni di età.

Una storia straziante,  una storia che ha commosso e distrutto l’Italia intera, strettasi attorno ai genitori della povera piccola, divenuta un angelo troppo in fretta, in modo tremendo.

Il papà della bimba deceduta per il caldo,  in auto, non ha retto. Vediamo insieme cosa è accaduto, in dettaglio, nella seconda pagina del nostro articolo poiché gli ultimi aggiornamenti diramati a mezzo stampa attorno al caso sono davvero sconvolgenti, un colpo al cuore per tutti i lettori.