Bimba di 9 mesi sbranata dal pitbull: la conferma sul letto matrimoniale (1 / 2)

Bimba di 9 mesi sbranata dal pitbull: la conferma sul letto matrimoniale

Acerra è ancora sgomenta per quanto avvenuto la notte tra il 15 e il 16 febbraio scorsi quando una bambina di 9 mesi di nome Giulia è stata presa di mira dal cane di famiglia, un pitbull, che l’ha colpita senza lasciarle scampo.

Ancora sono in corso le indagini per far luce su quanto accaduto in quell’abitazione di Acerra. Il padre stava accudendo la bambina in quanto la mamma era a lavoro in una pizzeria della zona. Padre e figlia sono rimasti solo in casa quando attorno alla mezzanotte si è venuti a sapere dell’accaduto.

Il padre e la famiglia sono ancora senza parole. Intanto alle 9 del mattino del 20 febbraio si sono svolte le esequie della bambina che sono state celebrate in forma strettamente privata all’interno del Duomo di Acerra dove la famiglia si è riunita per dare l’ultimo saluto alla piccola Giulia.

La pubblica opinione continua a parlare del caso e la vicenda ha riportato alla ribalta il discorso sull’utilità di avere animali potenzialmente pericolosi in casa quando si hanno dei bambini piccoli. Qualcosa che davvero ha colpito tutti quanti in Italia, una vicenda davvero molto complessa.

Il padre era arrivato alle 15 da lavoro, dopo aver lavorato in un bar a partire dalle ore 5 del mattino circa. I nonni della bambina hanno riferito appunto che il padre era stanco e credono alla sua versione dei fatti anche se avevano detto in precedenza di mandare via quel cane da casa.

Nella prossima pagina andremo a vedere che cosa è successo in queste ore nessuno se lo sarebbe mai aspettato ma è accaduto qualcosa di davvero molto particolare la scoperta sul letto matrimoniale.