
Un insolito scatto ha stravolto per alcuni minuti il clima della trasmissione “È sempre Cartabianca”, portando una ventata di ilarità in un contesto solitamente dedicato all’approfondimento politico. Durante la diretta, il pubblico e lo studio si sono trovati di fronte a un’immagine inattesa: un fotomontaggio che ritraeva Bianca Berlinguer e Mauro Corona abbigliati come una coppia di sposi.
La foto, generata con strumenti di intelligenza artificiale, era di un realismo sorprendente, tanto da catturare immediatamente l’attenzione. Nonostante fosse evidentemente un prodotto digitale, l’effetto è stato immediato e contagioso, trasformando lo studio in un palcoscenico di risate e battute improvvisate.
La gag ha funzionato alla perfezione anche grazie al rapporto consolidato tra la conduttrice e l’ospite, noto per i suoi toni spesso irriverenti. Un legame fatto di confronti accesi, ma anche di una complicità che il pubblico ben riconosce. Berlinguer ha gestito lo scherzo con grande naturalezza, sorridendo e dimostrando ancora una volta la sua capacità di coniugare il rigore giornalistico con una rara dose di leggerezza.

L’episodio, al di là del momento di svago, offre uno spunto di riflessione sull’evoluzione del linguaggio televisivo. L’intelligenza artificiale, infatti, non viene utilizzata solo come strumento analitico o grafico, ma inizia a entrare nel vocabolario dell’intrattenimento in diretta, diventando un mezzo per coinvolgere, stupire e spezzare la tensione.
In un palinsesto spesso caratterizzato da toni serrati e dibattiti complessi, questa breve parentesi ha dimostrato come la tecnologia digitale possa generare connessione e sorrisi, senza per questo sminuire il valore del confronto. Un segnale che, anche nei format più rigorosi, c’è spazio per sperimentare nuove forme di interazione con chi guarda, sfruttando la creatività dell’AI per un racconto televisivo più dinamico e sorprendente.