Bayesian, sono arrivati i risultati dell’autopsia: cosa è emerso (1 / 2)

Bayesian, sono arrivati i risultati dell’autopsia: cosa è emerso

Lo scorso 19 agosto, il veliero Bayesian naufragava al largo della costa di Palermo, causando 7 decessi tra le 22 persone a bordo. Da allora, la procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta per fare luce sui molti punti oscuri di questo gravissimo dramma. Come ha fatto uno yacht così all’avanguardia a colare a picco nel giro di pochi secondi? E’ una domanda che si pongono in molti, compresi gli gli inquirenti.

L’imbarcazione era stata noleggiata per una vacanza premio destinata ai dipendenti della Revtom, un viaggio che doveva essere esclusivo e rilassante, ma che si è trasformato in un dramma irreparabile. La Procura sta vagliando ogni possibile scenario, inclusi i fattori meteorologici e il comportamento dell’equipaggio.

La priorità è chiarire come una nave così avanzata tecnologicamente sia potuta andare distrutta in maniera così rapida, senza apparenti segni premonitori. Nei giorni successivi all’accaduto, la stessa Perini Navi, ha smentito che la burrasca di quel giorno fosse da sola sufficiente a causare l’affondamento dello yacht, parlando invece di una sequela di errori incomprensibili da parte dell’equipaggio.

Il recupero dei corpi delle 7 vittime è stata un’impresa più ardua del previsto, e che ha richiesto uno sforzo congiunto della Guardia Costiera italiana e dei sommozzatori. Questi sono scesi ad oltre 50 metri di profondità per recuperare i corpi, tra i quali figurano anche quello del magnate Mike Lynch e della figlia Hannan.

Dopo lunghi giorni di attesa, in queste ore sono arrivati finalmente i primi risultati dell’esame autoptico da parte del medico legale. Si attendeva con ansia i primi responsi in tal senso, per fornire alla procura un tassello fondamentale per elaborare una corretta ricostruzione dei fatti. Quello che è emerso ha del clamoroso: ecco tuti i dettagli nella pagina successiva.

Â