Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale un bambino di 12 anni è deceduto nel torinese a causa della pertosse. La vittima è Andrea Vincenzi, portiere dell’Usd Gassino San Raffaele residente a Castiglione Torinese.
Da quanto appreso dalla stampa il giovanissimo era stato portato in ospedale tre volte nel giro di 48 ore in quanto le sue condizioni erano molto gravi. Ma per tutte e tre le volte il bambino è stato dimesso, i medici credevano fosse una situazione non pericolosa per la vita.
Sul corpo del 12enne in questi giorni è stata eseguita l’autopsia dalla quale è emerso che Andrea è deceduto a causa di un massiccio versamento pleurico determinato appunto dalla pertosse. Per questo due pediatre dell’ospedale sono adesso indagate per delitto colposo nella professione sanitaria.
Secondo le prime ricostruzioni, durante il terzo accesso al pronto soccorso nell’arco di 48 ore, le due dottoresse non avrebbero adeguato la terapia antibiotica nonostante il peggioramento del quadro clinico. L’apertura del fascicolo di inchiesta è un atto dovuto da parte della Procura di Ivrea che indaga sul caso.
Una situazione davvero molto particolare che ha gettato nel dispiacere la comunità in cui i fatti si sono verificati i famigliari di Andrea adesso chiedono giustizia, gli inquirenti hanno posto anche sotto sequestro la cartella clinica del giovane paziente che pare mai avesse avuto gravi problemi di salute anzi come detto era uno sportivo.
Inoltre si vuole capire come mai le due indagate non avrebbero disposto una radiografia toracica e altri esami di screening sul 12enne poi deceduto.