Bambina rapita a Firenze, l’annuncio del generale Garofano: "Kata è viva" (1 / 2)

Bambina rapita a Firenze, l’annuncio del generale Garofano: "Kata è viva"

E’ passato troppo tempo dal 10 giugno, giorno in cui la piccola Kataleya,  per tutti semplicemente Kata, è scomparsa dall’ex hotel Astor di Firenze, come se si fosse volatilizzata nel nulla e da allora in poi quello stabile, occupato da un centinaio di abusivi, tutti di nazionalità straniera, è diventato lo stabile del giallo di Kata.

Ad accorgersi della scomparsa di Kata è stata proprio la madre della bimba, Katrina Alvarez che, rientrata da lavoro, non ha più ritrovato la piccola intanto affidata al fratello e alla cognata. Sin dalle prima battute, l’ipotesi più accreditata, verso la quale si sono orientati gli inquirenti, è stata quella del rapimento a scopo di estorsione.

Intanto i giorni scorrono e la storia di Kata continua a destare fortissimo clamore mediatico,  poiché quello che tutti si chiedono  è se la piccola sia ancora viva o meno e soprattutto dove sia, dal momento che le stagioni passano e il tempo, si sa, gioca un ruolo cruciale in questi casi, trattandosi di minori.

Le indagini proseguono senza sosta, con la speranza di  poterla ritrovare sana e salva, riconsegnandola ai genitori il più presto. E’ di pochi minuti fa una nuova clamorosa novità, essendoci importanti aggiornamenti in merito alle indagini riguardanti la scomparsa di Kata.

Garofano, biologo e militare italiano, generale in congedo dei Carabinieri, che si è occupato dei casi di cronaca nera più efferati, ha annunciato che Kata è ancora viva. Vediamo insieme cosa ha dichiarato nella seconda pagina del nostro articolo.