Un viaggio di ritorno da una gita si è trasformato in in un grave dramma per una intera comunità. Un autobus che trasportava studenti delle scuole superiori è precipitato in un dirupo, causando almeno 17 decessi e una ventina di feriti, alcuni in condizioni critiche.
Il fatto è avvenuto all’alba lungo l’impervia strada nel nordest della Colombia, nella regione di Antioquia che collega i comuni di Remedios e Saragozza, vicino a Segovia. Il mezzo, partito di notte per riportare a casa un gruppo di ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni della città di Bello, dopo una vacanza al mare, ha perso il controllo ed è piombato in un burrone profondo circa 80 metri.
Il luogo, caratterizzato da curve strette e pendenze ripide, ha reso estremamente complessi i soccorsi. Le operazioni di salvataggio, condotte da squadre specializzate con funi e attrezzature per il taglio delle lamiere, sono state ostacolate dalla conformazione scoscesa e dalla fitta vegetazione. Diversi studenti sono stati estratti a fatica dal relitto.
I feriti sono stati trasferiti negli ospedali della regione con ambulanze ed elicotteri sanitari. Le cause del gravissimo sinistro stradale sono ancora da accertare. Le autorità indagano su tutti i fattori possibili: dalle condizioni del veicolo e della strada alla velocità, fino all’eventuale stanchezza del conducente e alla presenza di nebbia o asfalto scivoloso nelle prime ore del mattino. Saranno esaminati i registri di manutenzione e ascoltati i superstiti. Il grave episodio ha provocato un’ondata di cordoglio nazionale.
Le istituzioni hanno dichiarato il lutto e promesso indagini approfondite, non solo sulla dinamica del singolo episodio, ma anche sugli standard di sicurezza per il trasporto degli studenti. La sciagura pone l’attenzione sulla pericolosità di molti assi viari colombiani e sulla fragilità di fronte a viaggi notturni in aree montane.