Dopo aver approvato la legge di Bilancio 2023, spinosa questione che ha tenuto banco per diversi mesi, il nuovo governo targato Giorgia Meloni sta mostrando una certa sensibilità per la situazone delle donne in Italia. I tassi di disoccupazione delle donne con figli a carico sono preoccupanti, motivo per il quale si è deciso di predisporre un bonus a loro beneficio.
Per prima cosa bisogna accertarsi di essere in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge, solo in tal caso si potrà poi procedere ad effettuare la domanda. Si tratta di una misura prevista da molti Comuni in Italia, occorrerà quindi informarsi se è possibile farne richiesta anche nel proprio: vediamo intanto a chi spetta il bonus.
Il bonus 1800 euro
La crisi economica degli ultimi mesi, aggravata da costi di luce e gas sempre più esorbitanti, oltre che da un’inflazione ormai galoppante, sta avendo delle ripercussioni particolarmente gravose per le famiglie italiane. In queste condizioni essere una madre disoccupata è un problema non da poco, che molti Comuni italiani hanno pensato di affrontare offrendo un sostegno diretto.
Si tratta del bonus per le mamme disoccupate, di cui è possibile fare richiesta in possesso di determinati requisiti: la cittadinanza italiana; un reddito annuale inferiore ai 17747,58 euro e non essere destinatarie di nessun altra agevolazione legata alla maternità. In assenza di questi requisiti ogni richiesta di accedere al bonus sarà inevitabilmente rigettata.
Qualora si rientri in queste categorie, sarà possibile inoltrare una richiesta al proprio Comune di residenza. Tuttavia è indispensabile attivarsi non oltre i 6 mesi dalla nascita, o di affidamento o adizione, del proprio figlio per il quale si richiede il bonus. Grazie a questo importante aiuto economico dello Stato sarà possibile sostenere almeno in parte quelle spese fondamentali per garantire la sopravvivenza a queste madri disoccupate e ai loro bambini.