Angela Celentano, la conferma dal DNA: l’annuncio poco fa (1 / 2)

Angela Celentano, la conferma dal DNA: l’annuncio poco fa

Sono passati quasi 27 anni da quel 10 agosto 1996, quando si persero per sempre le tracce di Angela Celentano, una bambina di appena 3 anni che era in gita insieme alla sua famiglia sul Monte Faito. Si allontanò dai genitori per seguire un bambino con cui stava giocando, ma da allora è scomparsa nel nulla.

Immediatamente si attivò l’imponente macchina delle ricerche, con l’esercito e le forze dell’ordine che hanno setacciato notte e giorno il luogo della scomparsa, purtroppo senza alcun risultato. Dopo 26 anni i genitori non si sono ancora dati per vinti e sono sicuri che la loro bimba sia ancora viva e sia stata adottata illegalmente. Si tratta, purtroppo, di una pratica illegale diffusa in tutto il mondo, circostanza che rende ancora più gravose le indagini che in tutti questi anni non si sono mai fermate.

Sul caso fu coinvolta anche l’F.B.I americana che indagò un un uomo residente nei dintorni del luogo della scomparsa. A suscitare sospetti, poi caduti nel vuoto per insufficienza di prove, il fatto che il tizio in questione avesse costruito nella propria abitazione una sorta di altarino con le foto di Angela.

Nelle scorse settimane le attenzioni della famiglia e degli investigatori si sono concentrate nuovamente sulla famigerata pista turca. Ad aprirla nel lontano 2009 una signora di nome Vincenza Trentinella, la quale avrebbe appreso da un prete che la povera Angela vivrebbe sull’isolotto Buyukada insieme a quello che crede suo padre. Tuttavia anche questa pista si sta rivelando un vicolo cieco.

Molto più interessante, invece, sembra essere la pista sudamericana. Si tratterebbe di una ragazza sudamericana la cui somiglianza ad Angela ha fatto sobbalzare la sua famiglia. Si attenderebbe ora solo l’esito del Dna: ecco gli ultimi aggiornamenti.