Andrea Purgatori, dall’autopsia emergono dettagli terribili (1 / 2)

Andrea Purgatori, dall’autopsia emergono dettagli terribili

Sono giorni di grande lutto per il giornalismo italiano, ancora scioccato per la scomparsa improvvisa di Andrea Purgatori. Giornalista, sceneggiatore, saggista e attore italiano, il noto conduttore di Atlandide è scomparso improvvisamente lo scorso 19 luglio a Roma all’età di 70 anni.

La sua carriera da giornalista inizia sin da giovanissimo, quando consegue il titolo di giornalista professionista ad appena 21 anni e successivamente si trasferisce a New York per conseguire il Master of Science in Journalism della Columbia University. Nel 1976 viene ingaggiato dal Corriere della Sera nelle vesti di inviato, una fruttuosa collaborazione che proseguirà sino al 2000.

Nell’arco di quest’arco di secolo Andrea Purgatori racconterà le inchieste più scottanti del tempo, sia a livello nazionale che internazionale: dagli anni di piombo, per passare alla strage di Ustica ed il rapimento Moro; all’estero seguirà i conflitti tra Iran e Iraq, la guerra del Golfo e le tensioni sociali in Tunisia e Algeria.

Nella giornata del 28 luglio, si è tenuto l’ultimo toccante saluto ad Andrea Purgatori presso la Chiesa degli Artisti in piazza del popolo. Molto provati e commossi i 3 figli e la compagna del giornalista, che hanno accolto numerosi ospiti giunti a rendere omaggio al noto giornalista.

In queste ore sono emerse dei clamorosi retroscena sui risultati dell’autopsia sul corpo del giornalista. Si ricordi che i figli di Purgatori avevano fatto aprire un’inchiesta sulla scomparsa del padre, ipotizzando gravi errori medici. La straziante verità è venuta finalmente a galla: ecco tutti i dettagli nella seconda pagina.