Il decesso del 19enne Andrea Prospero, studente di Lanciano, in provincia di Chieti, trovato senza vita a Perugia, all’interno di un monolocale di via del Prospetto, il 29 gennaio scorso, 5 giorni dopo la sua scomparsa, ha scosso l’Italia intera.
Le indagini proseguono a ritmo serrato per far luce su cosa effettivamente sia accaduto al ragazzo, studente di Informatica, partendo proprio dall’esame del pc ad opera di specialisti, sperando che si possano ricavare informazioni sulle attività svolte e sui contatti che potrebbe aver avuto.
Ad oggi, la dipartita di Prospero è piena di punti oscuri che dovranno essere fugati dagli investigatori della polizia postale, proprio partendo dai dispositivi di Andrea, dunque computer, hard disk e schede Sim, trovate nella stanza in cui è stato rinvenuto il corpo.
Dalla stampa si apprende che sono stati ritrovati codici di accesso a database privati, software di intrusione e scambi di messaggi criptati con utenti ancora da identificare. Questi sono elementi molto importanti, a detta di chi indaga, in quanto lascerebbero supporre che Andrea aveva conoscenze e strumenti avanzati, proprio come un cracker.
Ma chi è un cracker e di cosa si occupa? Ve lo riveliamo nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che questa è una delle piste più battute dagli inquirenti che indagano sul decesso dello studente 19enne di Lanciano, uno dei più forti in assoluto degli ultimi tempi.