Il 16 gennaio 2023 è una data memorabile per gli appassionati del grande cinema. E’ una data dolorosa, per via del decesso della grande Gina Lollobrigida, spentasi a Roma a 95 anni. Nata a Subiaco il 4 luglio del 1927, la Lollo è stata e continuerà ad essere una delle più grandi dive del Novecento; una figura iconica, di una bellezza disarmante.
Dotata di un talento innato, di un fascino senza tempo, nel lontano 1947 prese parte al concorso di Miss Italia, classificandosi terza, dopo Lucia Bosè e Gianna Maria Canale. Gina aveva ben chiare le sue aspirazioni, tanto che, nella scheda di presentazione al concorso, scrisse: “far qualcosa di serio con le mie capacità” e a giudicare da come è andata, con una carriera costellata di successi, riconoscimenti, acclamazioni, ci è riuscita divinamente.
Un vuoto enorme, quello lasciato dalla sua dipartita, arrivata come un fulmine a ciel sereno. A settembre 2022, “la Bersagliera”, era stata dimessa dalla clinica, dopo una caduta in casa che le aveva causato una frattura del femore, finendo sotto i ferri. Sempre a causa di un incidente domestico, seppur meno grave, era finita ricoverata all’ ospedale Sant’Eugenio, per poi essere dimessa 2 giorni dopo.
Una grande professionista, Gina, che negli ultimi anni si era dedicata, in particolar modo, all’arte e alla fotografia, con molte mostre, senza mai smettere di fare progetti, l’ultimo un libro di disegni. Dal giorno del suo decesso, gli occhi di tutti, tribunali compresi, sono puntati su Andrea Piazzolla, quello che è sempre stato definito il factotum della diva.
Andrea Piazzolla, dopo la richiesta di sette anni, ha deciso di rompere il silenzio e lo ha fatto con delle dichiarazioni clamorose che hanno fatto molto rumore. Vediamo insieme cosa ha detto, nella seconda pagina del nostro articolo.