Andrea Papi ucciso dall’orso, la decisione del Tar in merito a Jj4 (1 / 2)

Andrea Papi ucciso dall’orso, la decisione del Tar in merito a Jj4

La storia del runner 26enne Andrea Papi, aggredito e ucciso da un’esemplare femmina di orso, JJ4, mentre si stava allenando nel bosco a Caldes, ha tenuto col fiato sospeso milioni di italiani che hanno subito preso a cuore quanto accaduto.

L’orsa JJ4, ossia l’esemplare femmina che ha sferrato l’attacco, rivelatosi fatale per il povero ragazzo, ha 17 anni è figlia di Joze e Jurka, orsi pionieri del progetto di reintroduzione sulle Alpi, catturati in Slovenia e rilasciati in Trentino fra il 2000 e 2001.

Purtroppo il suo nome era già noto, in quanto nell’estate del 2020, in Trentino, ha aggredito due uomini, padre e figlio, che stavano facendo una escursione sul monte Peller. Pertanto, la Provincia aveva già richiesto, da diverso tempo, il suo abbattimento.

 

All’abbattimento dell’animale si è opposta la LAV, la Lega anti vivisezione che si è impegnata, con tutta se stessa, affinché gli esemplari di orsi non venissero uccisi.

Vediamo com’è andata a finire ossia cosa ha deciso il Tar in merito a JJ4 nella seconda pagina del nostro articolo.