Andrea Giambruno sta facendo parlare molto di sè queste ore per delle dichiarazioni sconvolgenti. Si è espresso su una nota troppo dolente di queste settimane perchè l’opinione pubblica decidesse di sorvolare. La tremenda gaffe è stata commessa in diretta durante la striscia quotidiana Diario del giorno.
Mentre si parlava del caldo afoso che sta avvolgendo l’Italia in questi giorni, Giambruno si è lasciato andare ad una battuta che non è piaciuta ai telespettatori. Rivolgendosi al direttore Vittorio Feltri, ospite della trasmissione, il compagno della Meloni si è espresso sul clima ricalcando sostanzialmente le tesi dei cosiddetti ‘negazionisti del clima’, così come vengono etichettati tutti coloro che non si conformano alla narrazione emergenziale, stile Greta Thunberg, sul clima.
“Direttore la notizia, ammesso che tale sia, è che a luglio fa caldo e probabilmente a dicembre nevicherà, ma secondo gli ambientalisti la colpa è di noi cittadini”- ha tuonato Giambruno, sminuendo sostanzialmente chi fa dell’allarmismo sul caldo di questi giorni, ritenendolo grosso modo in linea con le temperature estive.
Dal canto suo, la risposta di Feltri è stata altrettanto eloquente: “Gli ecologisti sono dei conformisti che parlano di caldo record, ma è sempre stato così a partire dagli anni Ottanta. A me del caldo non interessa, non lo soffro e non sudo nemmeno”.
A smontare le tesi di Giambruno e Feltri ci pensa poi l’inviata Rossella Grandolfo, che invece avalla le tesi degli esperti dell’Ipcc dell’Onu, per i quali “le ondate di calore rispetto agli anni Ottanta sono aumentate”.Giambruno non dissimula un certo disappunto nei confronti di questa uscita della Grandolfo e lancia poi un servizio dal titolo eloquente: “Clima impazzito o è solo estate?”.