Alluvione Marche: chi sono le 9 vittime e i 4 dispersi della tragedia

In queste ore sta destando apprensione quanto accaduto nelle Marche nel pomeriggio del 15 settembre quando una alluvione ha devastato interi paesini, vediamo chi sono le vittime e i dispersi.

Alluvione Marche: chi sono le 9 vittime e i 4 dispersi della tragedia

Come si sa il maltempo in queste ore sta colpendo duro alcune zone d’Italia. In alcuni punti le precipitazioni sono state molto intense, come accaduto nelle Marche, dove nel pomeriggio del 15 settembre un’alluvione si è abbattuta su alcuni paesini dell’anconetano provocando purtroppo tantissimi danni, e purtroppo vittime, feriti e dispersi. Una situazione che nessuno si sarebbe mai aspettato: secondo gli esperti a colpire le Marche è stato un temporale autorigenerante. 

Si tratta di un fenomeno atmosferico particolarmente violento, che nel giro di un pomeriggio e di una serata ha fatto cadere la pioggia di 6 mesi. Ad essere particolarmente colpito dall’alluvione è stato il paese di Pianello di Ostra (Ancona), che registra il maggior numero di vittime, 5 da quanto si apprende. Vediamo chi sono i morti e i dispersi dell’alluvione.

Le Marche in ginocchio

In queste ore le Marche sono letteralmente in ginocchio, e per questo si stanno mobilitando aiuti da ogni parte d’Italia. La situazione è di estrema emergenza. Per tutta la serata fulmini e pioggia si sono abbattuti sui paesi colpiti, impressionanti le immagini che hanno trasmesso i media in diretta, in particolare la testata Local Team

Due delle vittime sono padre e figlio: si tratta di Giuseppe e Andrea Tisba, rispettivamente di 65 e 25 anni, deceduti mentre si trovavano nel loro garage: da quanto si apprende i due volevano salvare la loro automobile ed erano scesi in garage, rimanendo però intrappolati. Il 25enne aveva da poco terminato gli studi in Ingegneria e si era laureato. 

Sempre nello stesso garage, che si trovava all’interno di una palazzina, ha perso la vita Diego Chiappetti, 51 anni, padre di due figli, sposato. Anch’egli, come il padre e il figlio deceduti, era sceso nel garage a recuperare l’auto: nessuno si sarebbe aspettato che l’acqua arrivasse addirittura al primo piano. Pianello di Ostra è stato infatti invaso da una massa di detriti, acqua e fango dopo l’esondazione del fiume Misa

Le altre vittime sono Fernando Olivi, 84 anni, personalità molto importante nella zona in quanto operatore della Croce Verde; sempre a Pianello di Ostra è stato recuperato il corpo di Ennaji Mohamed, 42 anni, di origine nordafricana. Nella cittadina di Trecastelli è stata invece trovata senza vita Maria Luisa Sereni, a Barbara è stata ritrovata morta anche Rina Febbi, 75 anni, che abitava nella sua abitazione assieme al suo compagno al terzo piano. Terribile il racconto di Vale, una 41enne di origine albanese fidanzata con il nipote di Rina e il suo compagno. “Eravamo di sopra e ho sentito urlare Rina. Abbiamo detto ‘andiamo su subito di sopra’. Il nonno è tornato indietro a prendere Rina ma lei è andata a chiudere le finestre. ‘Lascia stare, andiamo su’, le ho detto ma in quel momento era arrivata l’acqua fino a qui e non abbiamo potuto fare niente. È successo tutto in poco tempo” – questo il racconto di Vale. 

Infine a Brugnetto di Senigallia, altra zona colpita dal forte maltempo, è stato ritrovato senza vita Gino Petrolati, 89 anni; a Corinaldo il corpo di un’altra persona a cui va ancora dato un nome. Tra le persone dispersi risultano ancora due bambini che erano in braccio alla loro mamma, la quale è stata ritrovata nella notte aggrappata ad un albero e soccorsa dai Vigili del Fuoco. 

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