Allerta alimentare, nuovo richiamo da parte del Ministero

Il Ministero della Salute ha pubblicato un nuovo richiamo alimentare per alcuni prodotti contaminati. Possono rivelarsi tossiche per la salute: ecco i lotti incriminati.

Allerta alimentare, nuovo richiamo da parte del Ministero

Un nuovo prodotto a rischio è stato richiamato dal Ministero della Salute in quanto potenzialmente nocivo. Non capita raramente che, nella sezione dedicata del sito web, il Ministero informi la popolazione di nuove allerte alimentari attivate in seguito a segnalazioni o controlli di prodotti contaminati.

In questi casi le autorità preposte ne danno l’annuncio tempestivamente in modo da consentire ai consumatori di sbarazzarsi al più presto del prodotto incriminato, prima di rischiare problemi per la propria salute. Il richiamo in questione riguarda un frutto di mare molto gradito nel nostro Paese, vediamo di quale si tratta.

Nuova allerta alimentare

Dal sito ufficiale del Ministero della Salute è giunta l’ennesima segnalazione di un’allerta alimentare che richiama diversi lotti di vongole veraci nostrane. La causa del ritiro è il possibile rischio chimico riscontrato nei lotti incriminati, per via della possibile presenza di biotossine quali acido okaidico e tossine algali, entrambe molto pericolose per la salute.

E’ fondamentale premurarsi di non consumare le vongole contaminate da queste biotossine per evitare il rischio un’intossicazione alimentare. Le tossine algali sono prodotte da alghe unicellulari e possono accumularsi nei molluschi e nei pesci; l’acido okadaico è invece un’altra tossina altrettanto tossica, prodotta da dinoflaggellate ed è responsabile della sindrome diarroica da molluschi bivalvi.

Il comunicato del Ministero, presente sul sito www.salute.gov.it, specifica quali sono i lotti ritirati, tutti provenienti dalla Cooperativa Pescatori Arborea nello stabilimento in provincia di Oristano. Se possedete uno di questi lotti occorre che ve ne sbarazziate al più presto: NS-221008-13 del 13/05/2022; NS-221025-14 del 14/05/2022; NS-221025-15 del 15/05/2022; NS-221036-15 del 15/05/2022; NS-221044-16 del 16/05/2022; NS-221044-17 del 17/05/2022; NS-221062-17 del 17/05/2022; NS-221062-18 del 18/05/2022; NS-221067-18 del 18/05/2022; NS-221079-19 del 19/05/2022; NS-221079-20 del 20/05/2022. Ad ogni modo è sempre fondamentale controllare la provenienza dei prodotti acquistati, soprattutto se si tratta di alimenti a rischio contaminazione.

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