Allerta alimentare, appena ritirato l’amato prodotto: non usatelo

Il Ministero della Salute ha deciso di togliere di mezzo il noto prodotto, purtroppo è stata scoperta una cosa grave. A quanto pare risultava essere contaminato: ecco di cosa si tratta.

Allerta alimentare, appena ritirato l’amato prodotto: non usatelo

Davvero una brutta notizia per tanti consumatori, il noto prodotto è stato ritirato dal mercato. E’ stato lo stesso Ministero della salute a darne notizia attravero il proprio sito, purtroppo si è scoperto fosse dannoso per la salute. L’avviso è stato pubblicato nella giornata di oggi 10 maggio e si tratta sostanzialmente di un richiamo a scopo precauzionale.

Dopo lo scandalo degli ovetti Kinder, che per fortuna non ha causato grossi problemi in Italia, un altro noto marchio è finito sotto il mirino del Ministero. Nell’avviso è specificato con grande accuratezza il lotto interessato e i motivi del ritiro. Purtroppo quello che è stato scoperto desta molta preoccupazione: ecco di cosa si tratta.

I motivi del ritiro 

I wurstel sono uno dei prodotti più consumati in assoluto, molto graditi da tutti anche molto semplici da cucinare. Purtroppo pare che in un lotto di wurstell Fiorucci si sia riscontrata la presenza di salmonella, motivo per il quale il Ministero è subito intervenuto con un avviso a segnalarne il ritiro dal mercato. In particolare, si tratta di un lotto dei Wurstel venduti a marchio Pollì, in confezione da 3 per 100 grammi.

L’avviso, datato 9 maggio, spiega nel dettaglio che le confezioni incriminate sono state prodotte dalla società Cesare Fiorucci Spa nel proprio stabilimento di Santa Palomba a Pomezia, il numero di lotto è il 226004800 con scadenza fissata al 27 giugno 2022. Infine, si intima chi avesse acquistato questo prodotto di non consumarlo assolutamente.

Come spiega l’ISS, la salmonella è, come noto, il batterio più comune a causare infezioni di natura alimentare, si parla di oltre il 50%. Questo tipo di infezione deriva nella grande maggioranza dei casi da prodotti di origine animale e dai loro derivati. Per tali ragioni è importante non sottovalutare questo avviso del Ministero e seguire le indicazioni prescritte.

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