Alessio di Afragola, le prime parole: "L’ho fatto perché mi ha…" (1 / 2)

Alessio di Afragola, le prime parole: "L’ho fatto perché mi ha…"

 Alessio Tucci  è  il reo confesso del femminicidio della fidanzata 14enne Martina Carbonaro e su di lui pendono due accuse gravissime:  delitto volontario pluriaggravato e occultamento del corpo. Si trova in cella, accusato di aver tolto la vita alla minore, con cui stava assieme da due anni. 

 Martina aveva intenzione di chiudere la relazione,  e per questo aveva deciso di incontrrlo, nel luogo in cui erano soliti vedersi. E’ nei pressi di un casolare dismesso di Afragola, che Martina è stata ripetutamente colpita con una pietra e poi abbandonata., sino al rinvenimento del suo corpo senza vita,  a mezzanotte.

E’ in quell’ora, tra martedì e mercoledì, che ogni speranza dei familiari di Martina, è stata annullata ma per quale motivo Alessio l’ha  fatta fuori? E’ la domanda principale che gli inquirenti si stanno chiedendo, in modo da ricostruire analiticamente tutta la sconvolgente vicenda, l’ennesima che, purtroppo, occupa la cronaca nera nazionale. 

Il giovane avrebbe tolto la vita a Martina in un modo davvero cruento, come i carabinieri e la procura di Napoli Nord hanno ricostruito, in queste ore.

Le prime parole di Alessio Tucci, che ha commesso il delitto di Afragola,  sono state a dir poco sconvolgenti, un colpo al cuore per chi si sta occupando del caso. Vediamo insieme cosa ha dichiarato, nella pagina successiva del nostro articolo,  in modo da capire come ha giustificato il suo gesto.