Alberto Angela è un noto divulgatore e ricercatore italiano, noto soprattutto per le sue apparizioni nella celebre trasmissione della Rai ‘Superquark‘, condotta insieme al padre Piero. Proprio quest’ultimo, pochi mesi fa è scomparso alla veneranda età di 93 anni, dopo essere stato per oltre 50 anni un punto di riferimento in Italia nel campo della divulgazione scientifica, tanto da guadagnarsi ben 12 lauree honoris causa.
Sin da giovanissimo Alberto ha voluto seguire le orme del padre, laureandosi in Scienze Naturali e iniziando una illuminante opera di divulgazione scientifica che lo ha reso celebre in tutta Italia, soprattutto grazie alle numerosi apparizioni televisive. Di recente il noto conduttore si è commosso apertamente durante un’intervista ai microfoni di Fabio Fazio: ecco per quale motivo.
La commozione di Angela
Ospite di Che tempo che fa, Alberto Angela non ce l’ha fatta a trattenere la lacrime ricordando suo padre Piero, spirato lo scorso 13 agosto 2022. Il noto divulgatore ha ricordato ai telespettatori della Rai gli ultimi mesi di vita del padre, purtroppo sofferente già da tempo, nonostante, con grande forza d’animo, abbia continuato a lavorare praticamente sino agli ultimi giorni.
“Questa è la prima volta che parlo così in tv di mio padre. Lui per me è stato un grande insegnamento per tutta la vita. Quello che ha dato a me e a tutti quanti lo sappiamo. Ho avuto la fortuna di averlo accanto. Mi insegnava anche senza parlare. Nell’ultima parte della sua vita mio padre non aveva voluto che si sapesse che stava male, ma gli dispiaceva che chi lo seguiva non sapesse…“- ha dichiarato Alberto Angela visibilmente commosso e ancora evidentemente provato dalla dipartita del caro padre.
Il noto divulgatore ha raccontato come, negli ultimi mesi di vita e nonostante le condizioni di salute già precarie, il padre ha scritto un libro, ha continuato a condurre Super Quark e, incredibilmente, ha inciso anche un disco. Come noto, Piero Angela era anche un grande appassionato di musica e un grande pianista che, appena un mese prima di morire, ha inciso tre brani presso gli studi Rai. La bella notizia è che il 22 dicembre sarà pubblicato un podcast con tutti i suoi pezzi.