Con l’Epifania, le festività natalizie finiscono e si torna alla routine ,oltre che ai problemi dietro l’angolo, specie se di mezzo c’è l’Agenzia delle Entrate che ha uno “sporco dovere”, quello di contrastare l’evasione fiscale.
Oltre alle funzioni base, riguardanti l’amministrazione e riscossione dei tributi, il supporto alle attività del ministero e il coadiuvamento delle attività delle altre Agenzie fiscali, l’Agenzia delle entrate deve far si che tutti i contribuenti versino allo Stato quello che devono, pena l’andare incontro a pesanti sanzioni.
Proprio di questo, ,parleremo nel proseguimento del nostro articolo, dal momento che dopo il 6 gennaio, terminata la tregua concessa, l’Agenzia delle entrate torna più agguerrita di prima, ragion per cui prevenire è meglio che curare, proprio come recita questo vecchio ma sempre attuale proverbio, adattabile ad ogni contesto, anche a questo fiscale.
Sono in tanti gli utenti desiderosi di conoscere come mai stanno ricevendo lettere da questa autorità, e se il loro contenuto è preoccupante o meno. In sintesi: esso funge da monito o, al contrario, può ripercuotersi pesantemente sulle tasche degli italiani, contribuenti inadempienti?
Dal momento che stanno ripartendo le lettere dell’Agenzia delle Entrate, vediamo insieme cosa sta succedendo nella pagina successiva del nostro articolo, in modo da rispondere alle domande preoccupate di tanti italiani, spaventati da ciò a cui potrebbero andare incontro .