Dovrebbe essere il giorno di festa per antonomasia per il mondo ecclesiastico cristiano, questo del 25 dicembre, celebrando la nascita di Gesù ma così non è, a causa di tremendi fatti di cronaca che continuano ad arrivare senza sosta, raggelando il mondo intero.
Ancora una volta, sono i cieli i protagonisti di una tragedia che ci ha restituito uno sconvolgente bilancio, alla luce dei primissimi aggiornamenti, diramati a mezzo stampa. Un aereo è precipitato, a pochi metri dall’atterraggio, e non c’è stato scampo per chi si trovava a bordo.
Vorremmo fosse una fake news, per non piangere, in questo giorno di festa, delle vite strappate da un maledetto destino ma, purtroppo, ci troviamo dinnanzi ad una cruda verità, quella che le agenzie stampa hanno battuto e che, rapidamente, è finita nelle nostre case.
Le immagini amatoriali sono raccapriccianti, poiché catturano l’esatto momento in cui il velivolo è precipitato e il pensiero, inevitabilmente, va alle famiglie di chi non ce l’ha fatta, di chi è stato portato via in un soffio di vento all’amore dei suoi cari, in questo giorno di festa, in un modo assurdo.
Un aereo di linea è precipitato a pochi metri dall’atterraggio. Vediamo insieme qual è il primo bilancio, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che questo sconcertante caso di cronaca sta generando un’ondata di apprensione collettiva, tra amarezza e sgomento.