L’ ondata di caldo africano che sta interessando l’Italia da metà giugno, portando temperature ben oltre la norma e un’umidità davvero insopportabile, potrebbe cessare a brevissimo, facendo si che gli italiani possano finalmente trovare un pochino di refrigerio.
Il modello americano GFS, ormai da qualche giorno, sta parlando di un cambio di circolazione atmosferica e l’ipotesi che ci troveremo dinnanzi ad un vero e proprio break dell’estate rovente, è sempre più concreta. Da quando? Gli esperti sostengono che sia possibile a partire da venerdì 5 luglio, quando il promontorio subtropicale africano, il responsabile delle altissime temperature, dovrebbe cominciare a ritirarsi verso sud, lasciando spazio all’aria fresca e instabile.
Fino al 4 luglio, dicono gli esperti, la situazione resta invariata, dunque non ci troveremo al cospetto di nessun a vera perturbazione atlantica, quindi, almeno fino a giovedì, sebbene tutto sia destinato a cambiare poi.
Tra il 5 e l’8 luglio, l’alta pressione africana dovrebbe lasciare il posto ad una struttura depressionaria in discesa dall’Europa centrale, che porterà un calo consistente delle temperature, mentre nei giorni seguenti, l’aria fresca potrebbe estendersi anche al Centro-Sud, traducendosi in temperature più “umane”, dopo quelle di questi giorni, in cui si sono raggiunti i 39-40 gradi.
I principali centri di calcolo iniziano a convergere verso un possibile cambiamento di circolazione atmosferica, ma per il momento lo scenario è quello caratterizzato da giornate afose e bollenti, soprattutto nel Centro-Sud, dove le massime continueranno a superare i 35°C, con notti tropicali e umidità elevata. Eppure l’Italia potrebbe salutare il caldo africano già nella prima settimana di luglio, con l’arrivo di aria fresca e di maltempo. Ovviamente, man mano che ci avvicineremo al periodo di riferimento, saremo in grado di fornirvi ulteriori aggiornamenti.