Gli agenti del commissariato di Acerra e della polizia scientifica hanno effettuato il sopralluogo nell’alloggio popolare Ice Snei in cui la piccola Giulia è stata sbranata dal pittbull di famiglia ,Tyson, mentre il padre dormiva. Per nove lunghe ore, gli agenti hanno passato al setaccio le mura domestiche in modo da ricostruire cosa è accaduto.
Hanno effettuato gli opportuni rilievi e ovviamente, nel corso del nostro articolo, avrete modo di capire che cosa hanno portato via, dal momento che si tratta di oggetti che potrebbero rivelarsi preziosi per far luce su cosa sia accaduto, effettivamente, nella notte tra il 14 e il 15 febbraio, al fine di restituire verità e giustizia alla famiglia della piccola.
Mentre Acerra non si capacita di quanto successo, gli inquirenti proseguono a ritmo serrato a vagliare ogni elemento utile alle indagini, e la meticolosità del sopralluogo, davvero molto lungo, è indice della voglia di capire di chi sia stata la responsabilità.
Ricordiamo che attualmente il padre della piccola, Vincenzo Loffredo, è indagato a piede libero per il decesso ma tutto può evolversi da un momento all’altro.
Le perquisizioni dell’appartamento in cui Giulia è stata sbranata dal pitbull si sono protratte per nove lunghe ore. Vediamo insieme cosa è emerso, nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che ci sono importanti novità sul caso che ha scosso l’Italia intera, come avrete modo di constatare.