Il mondo è pieno di storie davvero forti, di cui si fa enorme fatica a parlare poiché si toccano i cuori dei più sensibili, sempre meno, rispetto ad una società improntata all’egoismo, al menefreghismo, alla mancanza di ascolto, di immedesimazione nei problemi altrui.
Quante volte ci capita di avere una difficoltà e nessuno è disposto ad ascoltarci, a comprendere la nostra sofferenza e starci accanto? Si, perché nei momenti di condivisione, di gioia, in cui è importante “fare numero”, tutti si presentano all’appello ma, dinnanzi ad una malattia, ad esempio, chi è disposto a starci accanto?
Parliamo di brutti mali, i cosiddetti mali del secolo, quelli di cui si riceve la raggelante diagnosi in un giorno qualunque e quel giorno diventa l’inizio di una battaglia per restare in vita. Chi ha la fortuna dei avere un partner che lo ama incondizionatamente, è da ritenersi il più ricco del mondo.
Perché l’amore, il sentimento che tutto può e tutto muove, non si compra, non si elemosina ma viene donato reciprocamente. E’ nel concetto di amore che rientrano quelli di condivisione, ascolto, forza, coraggio, unione, nel bene e nel male, nella salute e nella malattia. Ma questa è solo una formula.
Quel che accade nella realtà è ben altro e la storia che sto per raccontarvi è davvero da pelle d’oca, dal momento che la notizia è stata ripresa sui principali siti d’informazione, lasciando tutti letteralmente senza parole.