Alla luce degli ultimissimi aggiornamenti diramati a mezzo stampa, si apprende che il ventiduenne che si è tolto la vita ieri pomeriggio sotto la metro B della stazione San Paolo a Roma è il figlio di Marco Contu, il giudice del processo a Ciro Grillo, figlio di Beppe Grillo , nonché il Presidente del collegio dei giudici del Tribunale di Tempio Pausania, in provincia di Sassari.
A causa del gravissimo lutto che ha colpito il giudice, l‘udienza del processo a Ciro Grillo è stata rinviata. Come noto, era in programma per oggi, 3 settembre, giorno in cui, dopo la tradizionale pausa estiva dei tribunali, si attendevano le ultime repliche della difesa dei quattro imputati e la sentenza di primo grado.
Contu avrebbe dovuto presiedere l’udienza che è stata rinviata al 22 settembre. Ciro Grillo, figlio di Beppe Grillo, è imputato per la presunta violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa italo-norvegese e di una sua amica, che si sarebbe consumata nella notte tra il 16 e 17 luglio del 2019, nella villa della famiglia Grillo, in Costa Smeralda.
Vittorio Lauria, Francesco Corsiglia e Edoardo Capitta sono gli altri imputati nel processo che dovrebbe concludersi a breve, in ritardo rispetto alla tabella di marcia a causa di questo improvviso lutto che ha colpito il giudice Contu.
Non appena l’annuncio del decesso è stato dato, in tanti si sono stretti alla famiglia, in queste ore così strazianti, con messaggi cordoglio, dai quali si evince la partecipazione degli italiani, in questo momento così forte per il giudice, il peggiore, quello contro natura, legato alla dipartita del figlio 22enne.