Quello che è successo a questa ragazza deve far riflettere sui progressi che ci sono ancora da fare nella società civile e nell’educazione. Si è ancora lontani da un mondo senza pregiudizi, in cui ognuno può sentirsi libero di essere se stesso, anche nel mondo di vestire.
Si sperava fossero lontane quelle epoche in cui ci si scandalizzava per l’abbigliamento un po’ più emancipato delle donne, che dopo anni di lotte e conquiste sociali sono riuscite a farsi valere contro i pregiudizi. Purtroppo, ancora oggi, non sempre è così, e la vicenda di questa ragazza ne è l’ennesima dimostrazione.
Parliamo di una 18enne con la testa sulle spalle, vittima delle peggiori ingiurie del padre solo perchè uscita di casa con una minigonna. Dopo aver trascorso la serata con i suoi amici, la giovane ha fatto ritorno presso la sua abitazione, del tutto ignara di quello che stava per attenderle.
Non appena ha varcato la porta, il padre è andato su tutte le furie, cacciandola persino di casa. “Stai fuori ora, i miei amici mi hanno detto: “come si veste tua figlia?”- avrebbe urlato l’uomo alla povera 18enne che, profondamente addolorata e terrorizzata dall’ira del genitore, ha poi chiamato i carabinieri per cercare di mediare.
Giunte sul posto, le forze dell’ordine hanno subito cercato di mediare, riportando alla calma l’uomo. Alla fine si è risolto tutto per il meglio, ma la povera 18enne è ancora fortemente provata dall’accaduto. Dopo qualche ora ha voluto sfogare tutto il suo disappunto sui social, raccogliendo la solidarietà di centinaia di utenti.