Le spiagge, in questo periodo, sono affollatissime. Si cerca un attimo di ristoro dal caldo esagerato, con un tuffo in mare, e, di colpo, questi luoghi possono trasformarsi in uno scenario da incubo, proprio come è successo poche ore fa. La notizia ha fatto rapidamente il giro del web, tra lo sconcerto collettivo.
Pare proprio che si sia abbattuta una congiura, in quanto, ormai all’ordine del giorno, si verificano casi raccapriccianti che gettano nello sconcerto milioni di lettori; casi di decessi che sopraggiungono in spiaggia, senza lasciar scampo, senza avere il tempo di sottrarsi al maledetto destino.
Ancora una volta, il protagonista è un minore, un bimbo di soli 13 anni che poteva essere nostro figlio, nostro nipote, ma che è deceduto in spiaggia. Non dimentichiamoci che, in un mondo sempre più improntato all’egoismo, come se tutto ciò che ci circonda non ci sfiorasse minimamente, occorre immedesimarsi nelle storie altrui .
Occorre pensare che quello che è avvenuto a lui, sarebbe potuto accadere direttamente ad una persona a noi cara. Solo così, per davvero, potremo dire di comprendere la sofferenza di due genitori rimasti orfani del figlio.
Un 13enne ha perso la vita in spiaggia, sotto gli occhi dei bagnanti. Vediamo insieme cosa è successo, in dettaglio, nella seconda pagina del nostro articolo, sulla base degli ultimissimi aggiornamenti diramati, proprio in questi minuti, a mezzo stampa.