La violenza sulle donne è un tema quanto mai attuale, del quale si discute costantemente e che nonostante questo è ancora molto impellente. Sono tante le campagne di sensibilizzazione volte a scoraggiare questi atti ma soprattutto che vogliono aiutare le vittime di episodi di violenza, suggerendo loro di denunciare sempre e comunque la violenza subita, anche da parte di un familiare.
Purtroppo il tasso di criminalità, soprattutto delle grandi città, cresce sempre di più e quindi i casi di violenza sulle donne aumentano proporzionalmente. Ci sono, però, donne che non ci stanno e che reagiscono in simili situazioni.
E’ quello che ha fatto la protagonista di questo video, Marie Laguerre. La giovane si trova in pieno giorno per le strade di Parigi, in particolare nel 19esimo arrondissement. Ad un certo punto incrocia un uomo che si rivolge a lei in modo provocante ed offensivo con gesti, fischi e parole poco carine.
La donna, però, non ci sta e reduce da altri comportamenti simili da parte di altri uomini quello stesso giorno decide di reagire e si rivolge all’uomo con tono piccato con un secco “Stai zitto!”.
A quel punto, però, la ribellione della donna sctena la furia dell’uomo, che reagisce e la colpisce. Siamo in pieno giorno e nei pressi di un locale dove si trovano parecchie persone. Nonostante la presenza di decide di testimoni, quindi, l’uomo non si fa alcuno scrupolo e decide di reiterare, questa volta fisicamente, la violenza sulla donna.
La giovane ha quindi deciso di denunciare l’uomo perché ritiene, giustamente, che fatti del genere non possano passare inosservati e che serva reagire rivolgendosi agli organi preposti affinchè questi uomini vengano duramente puniti.
Immagini del genere devono farci riflettere su ciò che spesso accade intorno a noi ed a quanto sia importante non lasciarsi sopraffare da chi crede di poter imporre la sua supremazia su di noi.
Altrettanto interessante sarà vedere un video che mostra un uomo che aggredisce una donna in pieno giorno. In questo caso si tratta, però, di un esperimento sociale volto a capire quante persone interverranno in difesa della giovane.